Gran chiusura del Festival "Di Voci e Di Suoni"

CAPRAROLA – A Caprarola, piccola città nel cuore dei Monti Cimini, si svolge ogni anno dal 2008 un Festival davvero sui generis, un appuntamento atteso ormai da molti come si attende l’alba o il tramonto, con quel senso di stupore e meraviglia che solo gli spettacoli della natura o della buona musica possono suscitare.

Data:
16 Agosto 2016

Gran chiusura del Festival "Di Voci e Di Suoni"

CAPRAROLA – A Caprarola, piccola città nel cuore dei Monti Cimini, si svolge ogni anno dal 2008 un Festival davvero sui generis, un appuntamento atteso ormai da molti come si attende l’alba o il tramonto, con quel senso di stupore e meraviglia che solo gli spettacoli della natura o della buona musica possono suscitare.

Un Festival nato nel ricordo di due uomini, Maurizio Bruziches e Gianni Tossini, giovani d’età e di spirito, scomparsi troppo presto ma viventi sotto forma di note musicali e poesia nelle serate d’estate in cui il canto delle cicale lascia il posto alle note dei numerosi artisti che si sono esibiti per nove anni sul palco di ”Di Voci e Di Suoni”.

Giovanna Marini, Tosca, Giorgio Tirabassi e tantissimi altri: il meglio della musica e del teatro popolare direttamente dai grandi palcoscenici del mondo a quello, forse più piccolo ma non meno suggestivo, allestito fino all’anno scorso nel cortile del Palazzo Farnese e da quest’anno presso il piazzale del bellissimo convento di Santa Teresa dalla Compagnia Teatro Popolare ”P. Liuzzi” che organizza la rassegna.

Valori antichi e musica popolare, solidarietà e senso di comunità: queste le bussole della Compagnia che ogni anno devolve gli introiti del Festival all’Associazione Amistrada (che sostiene i ragazzi e le ragazze di strada di Città del Guatemala) di cui Maurizio Bruziches è stato co-fondatore.

Il prossimo 20 agosto, alle ore 21.30, tutto questo troverà una conclusione di quelle da non dimenticare per il resto della vita: uno spettacolo atteso ormai da settimane per il quale si preannuncia il tutto esaurito dopo i successi delle quattro serate che l’hanno preceduto.

Il duo Antoniozzi-Poli ha scelto infatti il Festival ”Di Voci e Di Suoni” per un’esibizione che lascerà il pubblico senza fiato: ”Voci ‘e notte”, un viaggio nella tradizione musicale italiana.

Sarà un grandioso concerto di canzoni popolari interpretate da due eccezionali e promettenti voci liriche della Tuscia, un evento quindi da non perdere per nessuna ragione.

”Voci ‘e notte” è una passeggiata musicale che, partendo dalla canzone napoletana, si snoda attraverso un percorso che abbraccia un patrimonio culturale che ha reso l’Italia famosa nel mondo: la canzone melodica. Figlia legittima delle melodie operistiche, la canzone melodica trova nella voce lirica il suo interprete ideale, capace di restituirle quello smalto e quella lucentezza che fanno parte integrante della tradizione del ”bel canto”, una tradizione di cui siamo ancora depositari e che fa parte della nostra identità nazionale. Alfonso Antoniozzi e Antonio Poli, che di questa tradizione si fanno ambasciatori nei più grandi teatri italiani ed esteri, intendono con questo concerto regalare agli spettatori una notte di musica, di suggestioni che vengono dal nostro passato e dalla nostra storia, sperando con questo di dimostrare che tutta la musica, quando tocca l’animo umano, è musica ”leggera”.

Il duo Antoniozzi-Poli sarà accompagnato da Giuseppe Garberoli al pianoforte, Misia Sophia Jannoni Sebastianini al violino, Michele Villetti alla batteria, Giuliano Baldassi alla chitarra, Désirée Giove alla voce.

Tutto questo andrà in scena sabato 20 agosto alle ore 21.30 presso il piazzale di Santa Teresa, davanti al bellissimo convento seicentesco dei padri carmelitani.

Ricordiamo infine che per il primo anno i biglietti del Festival potranno essere acquistati sia al botteghino, sia all’Ufficio Turistico Comunale di Viterbo (0761 325992), l’enoteca Bacco & C. di Caprarola (0761 645028) e il bar ”Il Centrale” (0761 752230) di Canepina con diritti di prevendita. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà ugualmente.

 

Allegati

Ultimo aggiornamento

16 Agosto 2016, 16:54