Fondo Ristorazione

Attivato, con una copertura di 600 milioni di euro, il Fondo Ristorazione istituito dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per sostenere le imprese della filiera del cibo italiano di qualità, a partire dai prodotti Dop e Igp.

Data:
19 Novembre 2020

Fondo Ristorazione

Attivato, con una copertura di 600 milioni di euro, il Fondo Ristorazione istituito dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per sostenere le imprese della filiera del cibo italiano di qualità, a partire dai prodotti Dop e Igp.

Sono previsti contributi a fondo perduto per un minimo di 1.000 e un massimo di 10.000 euro per gli acquisti di prodotti dell’agroalimentare italiano effettuati dopo il 14 agosto 2020 fino al giorno di presentazione della domandache deve avvenire entro il 28 novembre.

– CHI PUO’ ACCEDERE AL CONTRIBUTO

Possono accedere al contributo ristoranti, pizzerie, mense, servizi di catering, agriturismi e hotel con somministrazione di cibo dichiaranti che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2020 sia inferiore ai tre quarti dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi medi registrati nello stesso periodo del 2019 (questo criterio non si applica alle aziende che hanno avviato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2019).

Questi i codici ATECO prevalenti ammessi:

  • 56.10.11 ristorazione con somministrazione
  • 56.29.10 mense
  • 56.29.20 catering continuativo su base contrattuale
  • 56.10.12 attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
  • 56.21.00 catering per eventi, banqueting
  • 55.10.00 alberghi, limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo.

– I PRODOTTI AMMESSI

I prodotti che rientrano nel Fondo Ristorazione sono tutti quelli, acquistati con documentazione fiscale, che provengono dalle filiere agricole e alimentari. Sono compresi prodotti vitivinicoli, della pesca e dell’acquacoltura, oltre che prodotti DOP e IGP, prodotti che valorizzano la materia prima del territorio, cioè quelli da vendita diretta, e prodotti ottenuti da filiera nazionale integrale dalla materia prima al prodotto finito.

Il richiedente del fondo è tenuto ad acquistare almeno tre differenti tipologie di prodotti agricoli o alimentari classificati nella tabella prodotti definita dal Ministero. Il prodotto principale non deve superare il 50% della spesa totale sostenuta e documentata.

Al fine di ottenere il contributo, sono prioritari gli acquisti di prodotti DOP e IPG e di prodotti ad alto rischio di spreco, come latte 100 % italiano, prosciutto crudo e prosciutto cotto 100% italiano, olio extra vergine di oliva 100% italiano e/o e altri prodotti di origine italiana.

 COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda può essere presentata online, collegandosi al Portale della Ristorazione, o recandosi di persona presso un Ufficio di Poste Italiane, come si è detto entro il 28 novembre.

 

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Ultimo aggiornamento

19 Novembre 2020, 00:00