Linee guida per la riapertura delle Attivita’ Economiche, Produttive e Ricreative della Conferenza delle Regioni e delle province autonome del 14 luglio 2020

  Le presenti schede tecniche contengono indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività,finalizzati a fornire uno strumento sintetico e immediato di applicazione delle misure di prevenzione econtenimento di carattere generale, per sostenere un modello di ripresa delle attività economiche eproduttive compatibile con la tutela della salute di utenti e lavoratori.

Data:
15 Luglio 2020

Linee guida per la riapertura delle Attivita’ Economiche, Produttive e Ricreative della Conferenza delle Regioni e delle province autonome del 14 luglio 2020

 

Le presenti schede tecniche contengono indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività,
finalizzati a fornire uno strumento sintetico e immediato di applicazione delle misure di prevenzione e
contenimento di carattere generale, per sostenere un modello di ripresa delle attività economiche e
produttive compatibile con la tutela della salute di utenti e lavoratori.
In particolare, in ogni scheda sono integrate le diverse misure di prevenzione e contenimento
riconosciute a livello scientifico per contrastare la diffusione del contagio, tra le quali: norme
comportamentali, distanziamento sociale e contact tracing.
Le indicazioni in esse contenute si pongono inoltre in continuità con le indicazioni di livello nazionale,
in particolare con il protocollo condiviso tra le parti sociali approvato dal decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020, nonché con i criteri guida generali di cui ai documenti tecnici
prodotti da INAIL e Istituto Superiore di Sanità con il principale obiettivo di ridurre il rischio di
contagio per i singoli e per la collettività in tutti i settori produttivi ed economici.
In tale contesto, il sistema aziendale della prevenzione consolidatosi nel tempo secondo l’architettura
prevista dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 costituisce la cornice naturale per supportare la
gestione integrata del rischio connesso all’attuale pandemia. In ogni caso, solo la partecipazione
consapevole e attiva di ogni singolo utente e lavoratore, con pieno senso di responsabilità, potrà
risultare determinante, non solo per lo specifico contesto aziendale, ma anche per la collettività.
Infine, è opportuno che le indicazioni operative di cui al presente documento, eventualmente integrate
con soluzioni di efficacia superiore, siano adattate ad ogni singola organizzazione, individuando le
misure più efficaci in relazione ad ogni singolo contesto locale e le procedure/istruzioni operative per
mettere in atto dette misure. Tali procedure/istruzioni operative possono coincidere con
procedure/istruzioni operative già adottate, purché opportunamente integrate, così come possono
costituire un addendum connesso al contesto emergenziale del documento di valutazione dei rischi
redatto ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
Resta inteso che in base all’evoluzione dello scenario epidemiologico le misure indicate potranno
essere rimodulate, anche in senso più restrittivo.
Le schede attualmente pubblicate saranno eventualmente integrate con le schede relative a ulteriori
settori di attività.

 

 

 

 

linee guida (2)

 

Ultimo aggiornamento

15 Luglio 2020, 00:00