Regione Lazio_Ordinanza 02/10/2020

Obbligatorio l’uso della mascherina all’aperto nel Lazio.

Data:
2 Ottobre 2020

Regione Lazio_Ordinanza 02/10/2020

Obbligatorio l’uso della mascherina all’aperto nel Lazio. Lo prevede un’ordinanza della Regione Lazio, firmata oggi dal presidente Nicola Zingaretti, in vigore dal 3 ottobre.  Dal provvedimento sono esclusi “i minori sotto i sei anni, chi ha incompatibilità con uso mascherine e chi svolge attività motoria”. Per ora non sono previste chiusure anticipate di bar e locali.

 L’obbligo dell’uso di mascherine all’aperto non varrà “per i bambini dai sei mesi ai sei anni, per chi fa attività motoria o per coloro che hanno patologie che rendono impossibile averla”, spiega  Zingaretti, illustrando l’ordinanza.

Il governatore  ha invitato tutti “a seguire le regole perchè queste hanno un senso se vengono osservate con spirito di responsabilità. “Ieri ho informato il prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, e gli altri prefetti del Lazio. Le prefetture stanno predisponendo le forme di controllo del rispetto dell’ordinanza ma non aspettiamo le multe, perchè parliamo della vita e del senso di responsabilità delle persone. Sono sicuro che così come accaduto durante il lockdown, gli italiani saranno i migliori del mondo nell’osservare delle regole che ci servono a vivere meglio”, conclude Zingaretti.

Novità anche sul fronte del vaccino antinfluenzale.  “Mettiamo a disposizione delle farmacie del Lazio 100mila dosi di vaccino antinfluenzale che è il numero più alto in Italia. Le farmacie non solo potranno venderlo al cittadino. Alcune che hanno i requisiti tecnici, ovvero locali idonei, attrezzature e personale, possono somministrarlo anche ai cittadini. Il numero che ci hanno indicato è di circa 400 farmacie nel territorio in grado di adempiere a queste attività, avendo anche svolto corsi specifici. Con questa modalità il Lazio si avvicina all’Europa dove è già diffusa”. Lo ha spiegato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Non è una costrizione, ma una opportunità che viene data nel rispetto dei protocolli clinici”, ha aggiunto D’Amato. Le fasce di età per la vaccinazione gratuita possono prenotarsi presso il pediatra di libera scelta (6 mesi – 6 anni) o il medico di medicina generale (over 60). Mentre proprio oggi il Tar ha annullato l’ordinanza regionale dello scorso aprile, che obbligava al vaccino tutti gli over 65 anni.

L’indice Rt nel Lazio cresce. L’Rt valuta il tasso di contagiosità dopo l’applicazione delle misure per contenere il diffondersi della malattia. Quello “stimato questa settimana è 1.09 “, aveva sottolineato ieri  D’Amato annunciando la stretta sui luoghi all’aperto, diventati ormai vettori incontrollati di contagio, in particolare nei luoghi caldi della movida: Trastevere, il centro storico, San Lorenzo, Pigneto.

Il governatore  ha invitato tutti “a seguire le regole perchè queste hanno un senso se vengono osservate con spirito di responsabilità. “Ieri ho informato il prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, e gli altri prefetti del Lazio. Le prefetture stanno predisponendo le forme di controllo del rispetto dell’ordinanza ma non aspettiamo le multe, perchè parliamo della vita e del senso di responsabilità delle persone. Sono sicuro che così come accaduto durante il lockdown, gli italiani saranno i migliori del mondo nell’osservare delle regole che ci servono a vivere meglio”, conclude Zingaretti.

Vaccini antinfluenzali anche in farmacia

Novità anche sul fronte del vaccino antinfluenzale.  “Mettiamo a disposizione delle farmacie del Lazio 100mila dosi di vaccino antinfluenzale che è il numero più alto in Italia. Le farmacie non solo potranno venderlo al cittadino. Alcune che hanno i requisiti tecnici, ovvero locali idonei, attrezzature e personale, possono somministrarlo anche ai cittadini. Il numero che ci hanno indicato è di circa 400 farmacie nel territorio in grado di adempiere a queste attività, avendo anche svolto corsi specifici. Con questa modalità il Lazio si avvicina all’Europa dove è già diffusa”. Lo ha spiegato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Non è una costrizione, ma una opportunità che viene data nel rispetto dei protocolli clinici”, ha aggiunto D’Amato. Le fasce di età per la vaccinazione gratuita possono prenotarsi presso il pediatra di libera scelta (6 mesi – 6 anni) o il medico di medicina generale (over 60). Mentre proprio oggi il Tar ha annullato l’ordinanza regionale dello scorso aprile, che obbligava al vaccino tutti gli over 65 anni.

“Bisogna mantenere alta l’attenzione soprattutto nel rispetto del distanziamento personale” ,insiste l’assessore i D’Amato. “La gran parte dei casi sono legati proprio al mancato rispetto dell’uso della mascherina e del distanziamento “. Bisogna fare attenzione ” alle cerimonie, alle feste ” , in generale alle riunioni. Nella Asl Roma 5, per esempio, sono 23 i casi di ieri: cinque di questi hanno un link con un battesimo. È in corso l’indagine epidemiologica-

 

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Ultimo aggiornamento

2 Ottobre 2020, 00:00