Voci di Resistenza dal Mediterraneo
I recenti drammatici fatti di Bruxelles rendono ancor più urgente una riflessione approfondita su tematiche quali il futuro dell’Europa, i diritti umani nel bacino del Mediterraneo, le situazioni interne dei paesi d’origine dei flussi migratori, la possibilità di una cittadinanza mediterranea.
Data:
30 Marzo 2016
I recenti drammatici fatti di Bruxelles rendono ancor più urgente una riflessione approfondita su tematiche quali il futuro dell’Europa, i diritti umani nel bacino del Mediterraneo, le situazioni interne dei paesi d’origine dei flussi migratori, la possibilità di una cittadinanza mediterranea. E’ urgente che questa riflessione superi gli stereotipi e le notizie superficiali e spesso distorte che offrono molti mezzi di “informazione”. Per questo, attraverso le voci di chi si oppone alla miope scelta tra deriva jihadista e dittature securitarie, di chi rifiuta un’Europa fatta di Stati-nazione e arroccata sulle proprie frontiere interne ed esterne, proveremo a immaginare un Mediterraneo diverso, un Mediterraneo di pace, un Mediterraneo senza frontiere, un mare dei diritti e delle libertà per tutti e tutte.
Caprarola sarà per un giorno luogo di confronto e di scambio su tematiche di attualità internazionale grazie alla presenza di ricercatori e ricercatrici, giornalisti, attivisti e attiviste da vari paesi del Mediterraneo. L’evento è realizzato in collaborazione con COSPE, ARCI, UNIMED. Media partner: Africa e Mediterraneo.
L’evento è parte del Festival RESIST, organizzato dal Comitato provinciale ARCI, con l’obiettivo di promuovere una maniera diversa di raccontare la Resistenza affrontando temi storici e di attualità.
VENERDI’ 22 APRILE – ore 16.30
Ultimo aggiornamento
30 Marzo 2016, 14:32